Durante una visita militare, William si mescola ai soldati, serve la colazione e lascia una frase pungente su Harry.
Divise mimetiche, tecnologie avanzate e spirito di corpo. Il principe William, futuro re d’Inghilterra, sembra aver preso sempre più gusto nel calarsi nei panni del colonnello capo dell’Army Air Corps. La visita di ieri alla base militare di Wattisham, nel Suffolk, non è stata un’apparizione formale, ma un gesto pensato per rafforzare il legame con le forze armate e con l’opinione pubblica.
In un clima amichevole ma professionale, William ha partecipato alle esercitazioni, ha esaminato mappe e tecnologie di pianificazione, si è seduto alla guida di un elicottero Apache e – momento simbolico – si è messo a servire la colazione ai soldati. Il principe, con tono affabile, ha chiesto: «Preferisci bacon o salsicce?», aggiungendo poi con ironia: «Così mi viene l’acquolina in bocca». Un gesto semplice, ma altamente comunicativo, che ha generato entusiasmo anche sui social.

Un gesto familiare ma strategico: William e la mimetica come arma mediatica
Non è un caso che l’apparizione in uniforme militare venga ripetuta con frequenza: William, che compirà 43 anni il prossimo 21 giugno, segue una precisa strategia di immagine voluta da Buckingham Palace. In questi ruoli pubblici – in particolare quelli militari, una volta riservati a Harry prima della Megxit – William appare più accessibile e amato. Ogni visita è un’occasione per accrescere la sua popolarità come futuro sovrano, rafforzando il suo profilo di leader operativo e vicino alla gente.
Il commento su Harry che non è passato inosservato
Ma il momento clou è arrivato quando William ha parlato con un soldato delle difficoltà nel conciliare il servizio con la vita familiare. In quel contesto, il principe ha detto con tono riflessivo: «I parenti ci riservano un po’ di tutto, vero?», e poi, più scherzosamente: «Certo non tutti vogliono vederti sempre». Una battuta che molti hanno letto come una frecciatina al fratello Harry, con cui i rapporti sono tesi dal funerale della regina Elisabetta e ulteriormente peggiorati dopo la pubblicazione dell’autobiografia Spare.
Alla fine, quella che poteva sembrare una semplice visita militare si è rivelata un’occasione carica di significati simbolici. Il principe William ha saputo comunicare con gesti e parole, mantenendo il controllo del messaggio. E, pur senza nominarlo, ha ribadito la sua posizione nella frattura familiare con Harry.